Adoro i calamari, soprattutto ripieni, e questa volta ho deciso di osare preparando una ricetta nuova: calamari ripieni di spinaci e formaggio.
Solitamente preparo i calamari ripieni con i piselli, che sono comunque buonissimi, ma questa ricetta mi è piaciuta di più.
Per accompagnare questi calamari ripieni di spinaci ho optato per una purè di patate. Un abbinamento che ho ritenuto davvero azzeccato, in quanto tutti gli ingredienti si sposavano alla perfezione.
Nel ripieno di questi calamari ho usato un avanzo di spinaci freschi, cotti a vapore, che poi ho ripassato in padella con i tentacoli. Come formaggio ho scelto della philadelphia light, in alternativa è possibile usare anche della ricotta. Per legare il tutto ho utilizzato un po’ di albume (ne ho sempre in freezer congelato a cubetti), se vi manca aggiungete un piccolo uovo sbattuto. Un poco di mollica di pane ci servirà a dare corpo alla farcia e il gioco è fatto.
E’ vero, per la ricetta dei calamari ripieni ci vuole un po’ di tempo e pazienza (soprattutto per la pulizia dei calamari) ma vi assicuro che ne varrà la pena.
Per un’occasione speciale o una cena diversa dal solito, provate questi deliziosi calamari ripieni di spinaci e formaggio su un letto di purè.
Ingredienti
Per i calamari
- 3 calamari (peso 600 da congelati e sporchi)
- 2 manciate di spinaci cotti
- 1 cucchiaio di pinoli
- 1 cucchiaio pecorino
- 2-3 cucchiaini di ricotta o Philadelphia
- Mezza fetta di mollica di pane
- 30 g albume (o un uovo piccolo)
- 1 cucchiaio circa di pangrattato
- Sale
- Noce moscata
Per il sugo
- 1 spicchio d’aglio
- 2 cucchiai di olio d’oliva
- mezzo bicchieri di vino bianco
- pomodorini gialli in barattolo (quanto ve ne piace)
- sale qb
Procedimento
Innanzitutto partiamo con il pulire i calamari. Una volta scongelati e pulito l’interno dei calamari, vanno staccati i tentacoli e tagliuzzati insieme alle alette laterali.
Rosolate i tentacoli e le alette dei calamari in un filo d’olio e mezzo spicchio d’aglio. Sfumate con il fino, una volta evaporato unite gli spinaci tagliuzzati (precedentemente sbollentati e strizzati), salate leggermente e condite con un pizzico di noce moscata. Insaporite per 5 minuti, poi eliminate l’aglio e tenete da parte.
Una volta raffreddati i tentacoli con gli spinaci, terminiamo di preparare il ripieno. Sbattete l’albume o l’uovo, unite un pizzico di sale e immergeteci la mezza fetta di mollica di pane, poi sbriciolatela con le mani. Unite questi ingredienti, insieme ai pinoli, philapdelpia o ricotta, pecorino e pangrattato e mescolate bene.
Prendete i vostri calamari e con tanta pazienza farciteli con il ripieno preparato. Con uno stuzzicadenti sigillate le estremità. Punzecchiate i calamari con un altro stuzzicadenti.
Intanto preparate il sughetto. In una padella imbiondite l’aglio con l’olio d’oliva, adagiate i calamari e fate rosolare pochi istanti da entrambi i lati. Sfumate con del vino bianco, unite il sughetto di pomodori gialli e un pochino di acqua, salate, coprite e cuocete per circa mezzora.
Di tanto intanto controllate e se dovesse asciugarsi il sugo aggiungete dell’acqua tiepida. Durante la cottura, se il calamari dovessero gonfiarsi, punzecchiateli con una forchetta o stuzzicadenti.
Io ho servito i calamari ripieni con spinaci e formaggio con un bel purè di patate (fatto nel bimby), ma voi potete scegliere anche un altro contorno, come ad esempio dei piselli o un’insalata.