Coppette di crema alla ricotta senza uova

Ciao a tutti, da tempo ero troppo curiosa di provare la ricetta dell’Avenasù di Marco Bianchi, coppette di crema di ricotta con base ai fiocchi d’avena, un dessert senza uova e poco zuccherato, sano e adatto a chi ha voglia di un dessert con pochi sensi di colpa e soprattutto veloce da realizzare.
Io l’ho trovato squisito! Se volete potete raddoppiare le dosi per ottenere più coppette di crema alla ricotta 😉
Ho apportato qualche piccola modifica, ho ridotto lo zucchero (per me andava bene così) e ho aggiunto della cannella alla ricotta e delle mandorle in granella alla base.
Se preferite potete ometterle e usare la quantità d’avena della ricetta originale dell’avenasu.
Io per comodità per realizzare queste coppette di crema alla ricotta ho usato il bimby, ma va bene anche un qualsiasi robot da cucina.

Ingredienti

Per 2 persone

• 50 g di avena (io 40 g + 15 mandorle in granella)
• 50 g di uvetta passa
• 50 ml di succo di mela
• 130 g di ricotta
• 40 g di zucchero a velo (io 15 g+1 pizzico di cannella)
• cocco rapè o cacao in polvere qb

Procedimento

Mettete in ammollo l’uvetta nel succo di mela per circa 20 minuti.
Polverizzate lo zucchero a velocità 10 per una ventina di secondi e tenete da parte.
Tritate anche le mandorle a vel 6 fino a che non rimangono a granella e lasciate da parte.

Siccome la quantità di ricotta era poca l’ho montata con una frusta a mano insieme allo zucchero a velo e cannella (assaggiate per valutare quanto zucchero aggiungere).
Poi nel Bimby tritate i fiocchi d’avena con l’uvetta insieme al succo di mela a vel 7-8 per qualche secondo, spatolate e ripetete un paio di volte fino ad ottenere una base pastosa.
A questo punto unite le mandorle in granella e mescolate a vel 3 per qualche secondo.

Farcite due piccoli bicchieri o coppette prima con qualche cucchiaio di base all’avena e poi con qualche cucchiaio di ricotta. Infine va spolverata la superficie con cocco rapè o cacao in polvere.
Conservate le coppette di crema alla ricotta in frigorifero per almeno un’oretta prima di servirlo.